di Roberto Bin
“In merito alle diffuse notizie di stampa, sono incredulo, e ho dato mandato all’Ufficio di Gabinetto del Ministero di acquisire la relazione dell’ufficio del Massimario e di conoscerne l’ordinario regime di divulgazione”. Che questa sia una dichiarazione del Ministro della giustizia è da non credere. Sembra non sapere che l’Ufficio del Massimario sia una struttura della Corte di Cassazione che ha il compito di facilitare il lavoro dei giudici alle prese con le decine di migliaia di sentenze che ogni anno la Suprema Corte ci regala (vero record mondiale non eguagliabile da nessun altro paese) e con le novità legislative che impattano su chi deve interpretarle e applicarle (sempre che siano compatibili con la Costituzione, perché altrimenti devono investire del dubbio la Corte costituzionale); e sembra non sapere che nel sito del suo Ministero c’è un link che porta alla cortedicassazione.it, è qui è linkato l’Ufficio del massimario, di cui si elencano i compiti, tra i quali c’è pure quello di produrre “relazioni, anche di ufficio, su novità legislative, specie se di immediata incidenza sul giudizio di legittimità”. Eppure il Ministro sembra cadere dalle nuvole e assicura che prenderà provvedimenti, acquisirà documenti e informazioni sulla loro divulgazione. Come nel caso della richiesta di estradizione di Osama Njeem Almasri, in cui il comportamento del Ministro ci sta causando guai sul piano internazionale, Nordio sembra assente, preso di sorpresa, improvvisamente rientrato dal Paese delle Meraviglie. E sì che in quel Governo, che non brilla certo per competenza e preparazione di molti suoi membri, lui dovrebbe essere il “tecnico”!