La vicenda riguardante il sen. Gasparri, accusato da una nota trasmissione televisiva di non aver dichiarato una carica ricoperta in una società privata, costituisce un’utile occasione per fare un po’ di chiarezza sugli obblighi di trasparenza ai quali il parlamentare è soggetto all’atto dell’assunzione della carica.
Concessioni demaniali e direttiva Bolkestein: eppure una via d’uscita ci sarebbe
di Alessandra Camaiani
Il tema delle concessioni balneari è tornato alla ribalta, nel dibattito d’attualità, a poche settimane dalla fine dell’anno, termine ultimo per l’adeguamento della disciplina nazionale alle indicazioni europee, secondo quanto stabilito nelle sentenze gemelle dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato del novembre 2021:
Diritto di asilo e Paesi “sicuri”: la libertà degli altri e i compiti dell’Avvocatura di Stato
Le questioni principali, nel sistema di asilo dell’Unione Europea, a parte il regime dei termini e delle decadenze, riguardano il potere di rilevabilità d’ufficio delle situazioni di anticomunitarietà e di illegittimità costituzionale e la valutazione, gioco forza sommaria, della prova in una procedura “accelerata”.
Zaia, la Costituzione e gli uomini della provvidenza
“Innanzitutto quello che dico ora, lo sostenevo anche prima. Il governo deve decidere se dare ai cittadini il ruolo di protagonisti o no. È offensivo verso di loro sostenere che c’è il blocco di mandato per sindaci e i governatori altrimenti si rischia un eccesso di potere. Significa dare degli idioti agli elettori. Prova ne sia che alcuni sindaci e governatori, che si sono presentati al secondo mandato, non sono stati eletti. E davvero sarebbe anacronistico se il premier eletto non avesse limite di mandati, mentre i presidenti di Regione e i sindaci sì”
Spiace dirlo, ma queste affermazioni di Zaia appaiono sconfortanti.
I diritti dei magistrati vs. lo starnazzare dei politici
In un cortile abitato da oche starnazzanti qual è ormai la nostra politica, la vicenda della giudice Apostolico ha esasperato i versi e i rumori e ha sollecitato esternazioni prive di senso. Può essere utile riportare la questione ai suoi termini costituzionali.
Sbarchi: Dublino è ancora applicabile?
Sui migranti, a quanto sembra, si comincia a proporre qualche cosa di concreto, mettendo temporaneamente da parte quelle che fino ad ora sono state polemiche politiche. Per questo sembra il caso di soffermarsi su qualche punto che finora sembra sia stato dato come scontato.
Salario minimo: applicare l’art. 39 Cost.
Nel suo editoriale Roberto Bin ha opportunamente posto il problema del salario minimo in un’ottica costituzionale, evidenziando come l’applicazione della giusta retribuzione ex art. 36 Cost., per supplire alla mancata attuazione dell’art. 39 Cost., sia oggi resa difficoltosa e incerta a causa della proliferazione di contratti che fissano minimi contrattuali diversi e talora al di sotto della soglia di povertà, anche quando firmati da sindacati nazionali dotati di ampia rappresentatività.
Forse la volta buona? Istruzioni scettiche per riforme costituzionali (e non solo) finalmente condivise
Una premessa. Il giorno 17 maggio 2023 si è tenuto presso il CNEL un incontro tra costituzionalisti, organizzato dalla rivista Federalismi.it e la cui registrazione si può vedere e ascoltare grazie a Radio Radicale, dopo la recente ripresa di iniziativa in materia da parte della presidente del Consiglio e mentre si sviluppano analoghe attività di ascolto e proposta, da parte sia della ministra per le Riforme Costituzionali e la Semplificazione, sia del ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, in quest’ultimo caso ai fini dell’attuazione dell’art. 116, III comma della Costituzione, su richiesta di alcune regioni ordinarie.
Il diritto all’autoimprenditorialità
Verosimilmente è solo una questione di parole. Quelle su cui occorre riflettere sono parte del linguaggio che da vari anni contraddistingue la materia del lavoro: flessibilità e precarietà. Entrambe descrivono un fenomeno che a seconda della prospettiva ideologica – o meglio, della teoria economica sottostante – può essere interpretato con un significato o con un altro: non necessariamente significati opposti, ma indubbiamente diversi.
Il Monstrum del regionalismo differenziato e le sue vittime
Il Disegno di legge “per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione” (AS n. 615) a fine marzo è giunto in Parlamento…
Concessioni balneari: stessa spiaggia stesso mare?
Vorrei partire prima di tutto dalla quantificazione del fenomeno.
L’Italia possiede circa 7600 chilometri di coste naturali, cui si affiancano altri 700 chilometri di coste artificiali che sono, peraltro, in costante aumento a causa dei fenomeni di erosione e di alterazione della qualità ambientale dei litorali nonché all’innalzamento del livello del mare.
Sui litorali italiani insistono circa 21.500 concessioni di spiaggia che occupano, orientativamente, 4.000 chilometri di costa e comportano la presenza di strutture ogni 400 metri.
Se la ministra Roccella leggesse almeno la Bibbia…
La maternità surrogata? “È una pratica razzista”, dichiara la ministra della Famiglia Eugenia Roccella in televisione. “Nella maternità surrogata ci sono due donne: una dà gli ovociti, l’altra è il vero utero in affitto… Si sceglie chi dà l’ovocita attraverso una sorta di selezione della razza: la donna deve essere alta, bella, bionda, generalmente è dell’Est, l’ovocita di una donna nera costa molto meno di una donna bianca, con connotazioni evidentemente razziste”.