Federalismo e pandemia. Cosa si può imparare dal Brasile

di Valerio Mazzuoli* e Hugo Frazão**

Le misure adottate contro il COVID-19 stanno avendo un enorme impatto sulla forma di Stato sia in Brasile che in Italia. Tuttavia, questo non significa necessariamente che ciò rappresenti un problema. Infatti, dopo mesi di contagio del coronavirus, alcuni Paesi possono mettere alla prova i loro modelli di “decentramento territoriale”, imparando come trasformare le difficoltà della pandemia in un’opportunità.

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I paradigmi macro-economici della UE alla prova della pandemia

di Benedetto Ponti*

La pandemia innescata dalla diffusione del Covid-19, e le misure assunte per limitare il contagio, diluirlo nel tempo, al fine di salvare vite umane ed impedire il collasso dei sistemi di assistenza sanitaria, stanno provocando il crollo repentino e profondo del prodotto interno lordo.

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Rispondendo a Chiti: la democratizzazione dei poteri privati digitali tra complessità sociale e governo della tecnica

di Andrea Venanzoni*

1. Lo Stato-network privato. Tra i vari, vorrei dire epocali, spunti problematici che Edoardo Chiti pone nel suo ‘Questi sono i nodi’, uno in particolare ha attirato la mia attenzione, ed è quello concernente la mutazione genetica delle piattaforme digitali che vanno rendendosi, passo dopo passo, esse stesse potere pubblico.

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Monetizzare il debito pubblico grazie alla BCE senza cambiare i parametri di Maastricht?

di Andrea Guazzarotti

 Standard and Poor’s ha confermato il rating dell’Italia (“BBB”), evitando, così, di declassare a spazzatura i molti titoli pubblici detenuti da banche private italiane, con le conseguenze che tutti intuiamo. Il mancato declassamento del nostro debito pubblico non è certo dovuto al miraggio del MES sanitario, bensì dal fatto che, nelle parole dell’agenzia di rating, «l’attuale sostegno finanziario della Bce consente all’Italia di rifinanziare il proprio debito a tassi di interesse reali di circa lo 0%».

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Il Ricovery Fund: ovvero, come l’Eurozona può schivare il divieto di monetizzare il disavanzo di bilancio

di Omar Chessa

Recessione economica e austerità fiscale non vanno d’accordo. È un assunto su cui ormai c’è un largo consenso. Tutti gli Stati colpiti dagli effetti economici del Covid-19 si apprestano, infatti, ad allentare di parecchio i cordoni della borsa pubblica per spendere quanto necessario al fine di risollevare la produzione e l’occupazione.

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Rifinanziamento della sanità pubblica e Mes: un caso di liaisons non così tanto dangereuses

di Camilla Buzzacchi

La chiara e ragionevole analisi dell’esperto di policy Bruno Dente Dopo il corona virus. Che fare del sistema sanitario? Ovvero le possibili conseguenze strutturali dell’epidemia, apparsa su Welforum in questi giorni offre spunti veramente interessanti per una riflessione sul valore costituzionale più in gioco in questa tragedia globale – il diritto alla tutela della salute.

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Per un ritorno alla normalità (anche) “istituzionale”, ovvero dell’abuso del potere di ordinanza

di Salvatore La Porta

Quando un Paese si trova a dover affrontare un’emergenza che deriva da un evento eccezionale, straordinario, non previsto né prevedibile – come quella che stiamo vivendo in Italia a causa dell’epidemia del COVID-19 – in genere la risposta dell’autorità pubblica è duplice.

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