Sostiene Giorgia Meloni che lo Stato non rende la vaccinazione anti-COVID 19 obbligatoria per non esporsi a richieste di risarcimento e indennizzi. Di conseguenza, chi – pur non essendovi obbligato (come invece lo sono gli esercenti professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario: art. 1 d.l. 44/2021) – si sottopone al vaccino e subisce “una menomazione permanente dell’integrità psico-fisica” (art. 1 l. 210/1992) non potrebbe pretendere alcunché.
pandemia
Tra green pass e norme Ue non c’è contrasto
Circola con forza, in questi ultimi giorni, la tesi secondo cui il noto green pass, la Certificazione verde COVID-19 rilasciata dal Ministero della Salute, sarebbe illegittimo per palese e macroscopica violazione di norme dell’ordinamento dell’Unione europ…
Greenpass e libertà. Con qualche risposta ai simpatici lettori
Mettiamo che fossi un fervente no-clothing, un naturista praticante che ama e crede nel nudismo.
Se un membro del Garante dei dati si esprime sulla legittimità del greenpass…
“Il #greenpass in salsa francese è costituzionalmente irricevibile. Gravissimi gli effetti sui diritti e sulle libertà dei cittadini“. Questo non è un tweet qualsiasi, di quelli che ogni mattina sgorgano incontenibili dalla voglia di esternare della gente e alimentano il gracchiare dello stagno dei social. Questo tweet viene da fonte autorevole, dalla Vice-Presidente dell’Autorità garante della privacy, prof. Ginevra Cerrina Ferroni.
La pandemia è dello Stato (la Corte costituzionale e la legge valdostana)
di Giovanni Di Cosimo
A un anno dall’inizio della pandemia, la Corte costituzionale assegna la gestione dell’emergenza esclusivamente al legislatore statale.