Al tempo del Coronavirus, sembrano lontani i tempi nei quali era necessario richiamare i principi del “diritto del mare” perché un ministro dell’Interno, avvalendosi del cosiddetto decreto sicurezza bis (ora legge), impediva l’entrata nel mare territoriale delle navi delle Ong che soccorrevano migranti. Ora sembra di essere tornati allo stesso punto.
migranti
“Spogliare” i migranti. I divieti contro kirpan, burqa, hijab, come eredità coloniale europea
di Ilenia Ruggiu
C’è sempre da preoccuparsi quando il diritto mette le mani sui vestiti delle persone. La loro vicinanza al corpo farebbe pensare che quella di vestirci come più ci aggrada sia una libertà consolidata. Sentori di stato etico e paternalista indignerebbero qualsiasi italiano a cui la legge suggerisse che accessori indossare e la lunghezza dei suoi vestiti.
“Rebus immigrazione”, il libro di Giuseppe Sciortino
di Fulvio Cortese
Che il “governo” dell’immigrazione costituisca, oggi, uno dei nodi più problematici da sciogliere è un dato di fatto. Non si può dire, tuttavia, che vi sia, nel dibattito pubblico (e politico…), una consapevolezza diffusa della singolare profondità delle questioni che il tema sollecita.
Schiavi in Europa! Condannata la Grecia
di Alberto Mattei *
Sfruttamento del lavoro e tratta degli esseri umani. In Grecia, paese dell’Unione europea. Non ci sono le istituzioni dell’Unione e nemmeno la crisi economica a cui è stato esposto lo Stato ellenico nel corso di questi anni. No, siamo di fronte alla condanna della Corte europea dei diritti dell’Uomo nei confronti della Grecia, per la condizione cui sono stati sottoposti dei lavoratori migranti.
I profughi ungheresi
e la memoria di Orban
di Antonio Ramenghi
La storia maestra di vita? Si, forse. O solo per chi ne ha memoria? Quella che evidentemente manca al premier Viktor Orban e al Parlamento ungherese. Hanno appena varato una legge che prevede la detenzione per i profughi in arrivo sul suolo magiaro. Saranno raccolti in campi allestiti lungo i confini con Serbia e Croazia, rinchiusi in container, sino alla definizione della posizione di ciascuno.