di Salvatore Curreri
La tesi per cui l’immunità parlamentare della Salis andrebbe revocata perché i (presunti) reati sono stati commessi prima di diventare europarlamentare, sostenuta dal vicepremier e leader di Forza Italia Antonio Tajani in vista del voto del Parlamento europeo e, ancor prima, ventilata in questo blog da Alberto Di Chiara, merita una riflessione più approfondita, e non solo perché urta con l’indimenticato (perché indimenticabile) ricordo del caso Tortora (con tutte le differenze ovviamente del caso a cominciare, a mio parere, dall’abissale diversità di statura personale).