Tra il 12 e il 24 luglio scorsi si è tenuta, presso le Commissioni Affari costituzionali riunite di Camera e Senato, la rituale audizione programmatica del ministro per i Rapporti col Parlamento e la democrazia diretta Riccardo Fraccaro.
Abrogare la legge per accordo sindacale? L’eliminazione della “chiamata diretta” dei presidi
È sotto gli occhi di tutti come la disciplina dell’istruzione diventi bersaglio delle attenzioni riformatrici di ogni governo in carica.
La Sardegna merita un nuovo collegio in Europa
La morte di un bambino: sentenze non eseguite e Costituzione calpestata
Suscita sempre profondo dispiacere apprendere della morte di un bambino. Quando però si legge, nelle cronache dei giornali di luglio, che il decesso di un bimbo sarebbe ricollegabile a delle gravi quanto incredibili omissioni amministrative, alla tristezza si somma lo sconforto.
Ancora vaccini: la circolare Grillo-Busetti viola la legge?
Come noto, con il decreto-legge n. 73/2017, il Governo aveva ravvisato la necessità di adottare, in via d’urgenza, una disciplina che ha reintrodotto l’obbligatorietà relativamente a 10 vaccinazioni
Lo stato dell’arte sul finanziamento pubblico ai partiti. Dati c. Fake news
Ogni volta che la cronaca riporta vicende relative a fatti di corruzione, accertati o presunti, nella pubblica amministrazione e nei quali siano convolti soggetti che a vario titolo siano vicini a partiti politici o abbiano effettuato finanziamenti, anche in forma legale, a favore di questi si torna a parlare del finanziamento pubblico ai partiti invocando ulteriori interventi normativi.
Salvataggio in mare: cosa dice il diritto (e cosa non dice)
Le recenti vicende legate al salvataggio effettuato dalla nave Aquarius e al rifiuto dell’Italia di accogliere le persone salvate ha riportato all’attenzione del pubblico più vasto la questione del soccorso in mare e della relazione tra esso e le politiche migratorie di uno Stato.
La mutazione “genetica” dell’ufficio di presidenza della camera
L’ufficio di presidenza della Camera dei deputati per quindici legislature è stato un organo praticamente sconosciuto non solo alla quasi totalità dell’opinione pubblica, ma anche ad un buon numero di addetti ai lavori.
Il Ministro degli (organi) interni
di Edmund Burke
Una ne pensa e cento ne dice. Ogni giorno Salvini deve “esternare” qualcosa, qualcosa che stimoli la “pancia” del suo elettorato (che, ricordiamo, è solo del 17.4%, anche se è in crescita: il che significa che – spietata matematica! – l’82.6% degli elettori non lo vuole, anche se sono in calo). L’ultima sparata è contro la lobby degli avvocati d’ufficio, perché si arricchirebbero grazie alla difesa degli immigrati “clandestini”.
Il ministro alla “Democrazia diretta” e la libertà di espressione. Il caso “Fontana – Cirinnà” su Twitter (e gli emuli italiani di Trump)
Una delle novità del neo-insediato Governo guidato dal Prof. Conte è l’assegnazione al Ministro senza portafoglio On. Fraccaro non solo della (classica) delega ai rapporti con il Parlamento, ma anche di quella, senz’altro innovativa, alla “democrazia diretta” (cfr. dPCM 1° giugno 2018, in G.U. n. 127 del 4 giugno 2018). Un singolare binomio.
Mattarella e il veto presidenziale: quando la Costituzione resta in silenzio
di Corrado Caruso*
II Presidente Mattarella ha agito correttamente nell’opporre il suo veto al Prof. Savona? Valutare l’azione degli organi costituzionali senza farsi influenzare da considerazioni di stretta politica contingente è impresa ardua. Ciò nonostante, uno sforzo di emancipazione dall’incubo delle passioni, come cantava qualche anno fa Battiato, è doveroso, se si vuole evitare di appiattire il diritto costituzionale sull’esistente. La Costituzione non dà risposte: «il Presidente della Repubblica nomina il Presidente del Consiglio dei ministri e , su proposta di questo, i ministri», afferma l’art. 92 Cost.