di Omar Chessa
Tutti i giornali hanno dato la notizia che l’8 giugno gli elettori del Regno Unito rinnoveranno la composizione della House of Commons. Sono evidentemente elezioni anticipate rispetto alla scadenza naturale della legislatura. Il che non dovrebbe sorprendere, considerato che era una regolarità costante che il parlamento britannico non completasse mai il suo mandato temporale. Ma questa volta c’è una novità importante.
di Alessandro Morelli
di Stefano Rossi
di Giovanni Di Cosimo
di Gabriele Maestri *
di Fabio Ferrari
di Alessandro Morelli * e Entela Cukani **
L’affermazione di Luigi Di Maio circa il numero dei mandati d’arresto europei che, emessi dall’Italia, riguardano cittadini romeni solleva molte questioni. Alcune di esse, diffusamente affrontate nel dibattito dei giorni scorsi, non sembrano di capitale importanza, come quella del reale impatto statistico che avrebbero i provvedimenti emessi nei confronti di cittadini romeni sulla totalità dei mandati UE. Ciò che conta davvero, sembra, è capire il ruolo che qui giocano l’Unione e i suoi strumenti di cooperazione giudiziaria.
di Davide Galliani
di Rossana Caridà *
di Edoardo Caruso
di Roberto Bin