Mese: Novembre 2016
CONTI PUBBLICI
Il ruolo dell’ufficio
parlamentare di Bilancio
Mentre il dibattito pubblico oscilla tra il referendum sulla riforma costituzionale e l’esito delle elezioni presidenziali americane, l’ordinaria amministrazione dello Stato procede, nel susseguirsi delle scadenze annuali.
STATI UNITI
Anche Trump avrà
il suo guinzaglio
I commenti dell’opinione pubblica alla vittoria delle elezioni presidenziali di Donald Trump sono, per usare un tenero eufemismo, tendenzialmente critici.
GRAN BRETAGNA
Brexit, quella difficile
via d’uscita
Il 23 giugno 2016 il corpo elettorale britannico era stato chiamato a esprimersi attraverso un referendum consultivo sulla permanenza del Regno Unito tra gli Stati Membri dell’Unione Europea.
Sei domande su
Scuola e Costituzione
È un fatto che gli studenti delle superiori passano giornate, settimane a studiare – diciamo – le guerre puniche o Il Giorno di Parini ma escono da scuola senza quasi avere una decente cognizione dei rudimenti del diritto, e con una fumosissima idea del contenuto della nostra Costituzione.
In Senato senza limiti di età
La legge di revisione costituzionale oggetto del referendum non pone il limite di età per i nuovi senatori a differenza del testo vigente.
Mentana SI, Mentana NO
Enrico Mentana si conferma uno straordinario animale televisivo, unico, capace di tenere inchiodati i telespettatori anche nei testa a testa sulla legge di riforma costituzionale e sul prossimo referendum a partire da quello tra Matteo Renzi e Gustavo Zagrebelsky, andato in onda su La7 il 30 settembre.
Tra una riforma e l’altra anche il miglior archeologo può smarrire la via
Si può fare campagna elettorale per il SI o per il NO, argomentare le proprie tesi è giusto. Ma dare informazioni fuorvianti è sempre inopportuno. Finché è Salvini a dire certe cose non importa.
Era meglio se taceva
“Sul referendum per la schiforma costituzionale siamo al paradosso – ha detto Renato Brunetta -. Nel 2006 noi, che eravamo un governo serio e per bene avevamo chiesto agli italiani se acconsentivano alla modifica della Parte II della Costituzione.
Perché questo giornale
Vinca il sì o vinca il no, il dibattito e i lavori in corso sulla modifica della Costituzione resteranno a lungo al centro non solo del confronto tra le forze politiche ma dovranno restare al centro anche dell’interesse di ogni cittadino consapevole.
Per questo abbiamo dato vita al giornale ‘la Costituzione.info’ prima dello svolgimento del referendum: per dare strumenti idonei alla comprensione e alla valutazione della proposta del governo Renzi, approvata dopo molte modifiche dalle due Camere. Strumenti di base, scevri da ogni intento di parte, pur avendo ciascuno di noi le proprie e in taluni casi divergenti opinioni. I dati, innanzi tutto, e poi i fatti, spesso passati in secondo piano a favore delle polemiche se non stravolti a beneficio dell’una o dell’altra tesi.
Perché il Tar del Lazio ha respinto il ricorso
di Movimento 5 stelle e Sinistra italiana
di Maria Rosa Vicario
È dello scorso 20 ottobre la sentenza del TAR Lazio che ha dichiarato inammissibile, per difetto assoluto di giurisdizione, il ricorso presentato dal M5s e Sinistra Italiana avverso la formulazione del quesito da sottoporre a referendum il prossimo 4 dicembre.
Tutte le modifiche alla Costituzione
Non è certo la prima volta che la <Costituzione più bella del mondo> viene modificata. Negli anni della vita repubblicana sono state approvate dalle Camere 16 leggi di revisione costituzionale. Vediamole in successione temporale dal 1963 al 2012.