Ogni norma andrebbe valutata mettendola in relazione all’ambiente nel quale dovrà operare. Si è adoperato il condizionale perché si ha l’impressione che non sempre ci si curi della corretta individuazione di ciò che si intende disciplinare e dell’attitudine dell’ambiente a rispettare quello che si dispone.
leggi
La Corte costituzionale, “La Verità” e il paradosso del mentitore
di Roberto Bin
La Corte costituzionale emana con moderata frequenza comunicati stampa, di solito per anticipare il dispositivo di sentenze molto attese o per dare notizia della visita dei giudici a qualche scuola di periferia. Per cui ha colpito l’attenzione un comunicato del 28 aprile dal titolo “Comunicato stampa su articolo de La Verità”.
Riforma della pubblica amministrazione: chi riformerà i riformatori?
Sulla Riforma dell’amministrazione e sulla qualità (ed effettività) della legislazione pubblichiamo questo illuminante articolo di Glauco Nori.
di Glauco Nori
1 – Mettendo mano alla riforma della pubblica amministrazione non si dovrebbe trascurare che, per attuarla, ci si dovrà servire della stessa amministrazione che si presuppone inefficiente.
Musei: il Tar, le leggi e lo starnazzare delle oche
di Roberto Bin
L’annullamento della nomina di alcuni direttori di museo di fama internazionale ha subito risvegliato le oche del dibattito pubblico. Inammissibile strapotere dei giudici, esigenza di riportare i TAR alle loro “vere” competenze, ennesimo fallimento delle riforme renziane, smacco a Franceschini.
PARLAMENTO
Tutte le leggi approvate
nell’ultimo anno
Cosa ha prodotto il potere legislativo nell’ultimo anno. Quali leggi ha emanato? La risposta analitica là si trova
nel rapporto del Comitato per la legislazione della Camera.
Camera-Senato: il ping-pong delle leggi
ora e dopo la riforma
di Giovanni Di Cosimo
Uno degli argomenti invocati contro il bicameralismo paritario è la lentezza dell’attuale sistema di produzione legislativa.
Governo: il monitoraggio
dell’attività legislativa
di Giovanni Di Cosimo
Calano un poco i decreti legge, aumentano tanto i decreti legislativi. L’abnorme mole dei provvedimenti attuativi di cui ben 200 sono eredità dei due governi precedenti quello Renzi.