Nella sua relazione annuale sulla giurisprudenza costituzionale del 2019, pubblicata in data 29 aprile, la Presidente della Corte Marta Cartabia ha affermato: «la piena attuazione della Costituzione richiede un impegno corale, con l’attiva, leale collaborazione di tutte le Istituzioni, compresi Parlamento, Governo, Regioni, Giudici. Questa cooperazione è anche la chiave per affrontare l’emergenza. La Costituzione, infatti, non contempla un diritto speciale per i tempi eccezionali […] ma offre la bussola anche per “navigare per l’alto mare aperto” nei tempi di crisi, a cominciare proprio dalla leale collaborazione fra le istituzioni, che è la proiezione istituzionale della solidarietà tra i cittadini».
Anno: 2020
Cose molto cattive sulla ribellione del Tribunale costituzionale tedesco al Quantitative easing della BCE
Molto è già stato detto e scritto sulla sentenza del Tribunale costituzionale federale tedesco (Bundesverfassungsgericht – BVerG) che ha frontalmente smentito quanto sostenuto dalla Corte di giustizia UE nel 2018 circa la legittimità del quantitative easing della BCE (in questo sito, v. Chessa).
Soft-conditionality through soft-law: le insidie nascoste del Pandemic Crisis Support
di Marco Dani e Agustín José Menéndez
Nella riunione del 8 maggio 2020, l’Eurogruppo ha dato il via libera al Pandemic Crisis Support (PCS), la linea di credito del Meccanismo Europeo di Stabilità (MES) dedicata all’erogazione di prestiti per le spese sanitarie connesse all’epidemia Covid-19 sostenute dagli stati membri appartenenti all’Eurozona. Spetterà ora al Board of Governors del MES dare seguito a questa dichiarazione politica per rendere disponibile la linea di credito ad inizio giugno.
Se la nostra salute è minacciata da uno spot politico
Guardateli in faccia e chiedetevi seriamente: davvero affidereste la vostra vita a uno di loro? Ce l’ho con i “governatori” che stanno predicando l’apertura anticipata di tutto perché “la gente è stufa, bar e ristoranti devono ripartire”.
Perché il tribunale costituzionale tedesco sbaglia nel censurare gli «effetti di politica economica» della BCE?
Il 5 maggio il tribunale costituzionale tedesco si è pronunciato sul QE della BCE. La decisione ha riguardato solo un programma particolare di quantitative easing, il PSPP, varato il 4 marzo del 2015. Però è indubbio che la “regola di diritto” elaborata dalla pronuncia possa estendersi anche al PEPP del 18 marzo 2020, secondo la tempistica e le implicazioni già esaminate da Andrea Guazzarotti.
Il diritto dell’emergenza e l’emergenza del linguaggio normativo: il caso dei “congiunti”
di Vera Gheno* – Alessandro Morelli**
L’emergenza sanitaria ha prodotto, in pochi mesi, una mole spaventosa di provvedimenti restrittivi delle libertà costituzionali. Tutti i livelli territoriali di governo concorrono quotidianamente ad alimentare un flusso continuo di previsioni normative non sempre chiare e talora contraddittorie tra loro:
Metodo di governo della pandemia: non si discutono i fini, ma gli strumenti sì
Non è bene che quando si analizza l’azione politico-amministrativa del Governo in un momento di particolare e oggettiva complessità “gestionale” prodotta oramai da qualche mese dalla drammatica pandemia quale è quella in atto nel Paese (oramai dalla fine di gennaio, almeno se si ha riguardo a quanto affermato dalle autorità sanitarie italiane tra gli allarmismi più o meno “trattenuti” dalla stessa OMS), si debba per forza approvare ogni scelta compiuta…
Abolire il codice degli appalti … e poi?
Il ritorno del Lavoro, un 1° maggio diverso
Il discorso di Mattarella per il 1° maggio è esemplare. E segna il ritorno del Lavoro al centro della nostra vita. Giorni fa commentavo il “ritorno dello Stato”, dopo anni di annunci della sua imminente scomparsa inghiottito dalla globalizzazione. Ora è il lavoro a riprendersi la scena.
Piemonte in lotta col Covid-19. Una strana sovrapposizione di ruoli
In un Piemonte salito, oramai, al primo posto in Italia per numero di casi attivi (contagiati meno guariti e deceduti) rispetto alla popolazione, nonché al secondo per numero assoluto di contagiati, è dei giorni scorsi la notizia…
Federalismo e pandemia. Cosa si può imparare dal Brasile
di Valerio Mazzuoli* e Hugo Frazão**
Le misure adottate contro il COVID-19 stanno avendo un enorme impatto sulla forma di Stato sia in Brasile che in Italia. Tuttavia, questo non significa necessariamente che ciò rappresenti un problema. Infatti, dopo mesi di contagio del coronavirus, alcuni Paesi possono mettere alla prova i loro modelli di “decentramento territoriale”, imparando come trasformare le difficoltà della pandemia in un’opportunità.
Fase 2. Cioè?
di Giovanni Di Cosimo e Angela Cossiri
Alla fine è arrivato anche il dpcm della fase 2. Ovvero l’ennesima cascata di norme che regolano minutamente la nostra vita nell’era covid. Molte di queste ripetono i contenuti dei decreti precedenti. Altre sono delle new entry che, in alcuni casi, suscitano perplessità.