Una premessa. Il giorno 17 maggio 2023 si è tenuto presso il CNEL un incontro tra costituzionalisti, organizzato dalla rivista Federalismi.it e la cui registrazione si può vedere e ascoltare grazie a Radio Radicale, dopo la recente ripresa di iniziativa in materia da parte della presidente del Consiglio e mentre si sviluppano analoghe attività di ascolto e proposta, da parte sia della ministra per le Riforme Costituzionali e la Semplificazione, sia del ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, in quest’ultimo caso ai fini dell’attuazione dell’art. 116, III comma della Costituzione, su richiesta di alcune regioni ordinarie.
Chat GPT e Intelligenza artificale
L’intelligenza artificiale conversazionale ha fatto molta strada negli ultimi anni, con numerosi modelli e piattaforme sviluppati per consentire alle macchine di comprendere e rispondere agli input del linguaggio naturale.
Il diritto all’autoimprenditorialità
Verosimilmente è solo una questione di parole. Quelle su cui occorre riflettere sono parte del linguaggio che da vari anni contraddistingue la materia del lavoro: flessibilità e precarietà. Entrambe descrivono un fenomeno che a seconda della prospettiva ideologica – o meglio, della teoria economica sottostante – può essere interpretato con un significato o con un altro: non necessariamente significati opposti, ma indubbiamente diversi.
Il Monstrum del regionalismo differenziato e le sue vittime
Il Disegno di legge “per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione” (AS n. 615) a fine marzo è giunto in Parlamento…
Concessioni balneari: stessa spiaggia stesso mare?
Vorrei partire prima di tutto dalla quantificazione del fenomeno.
L’Italia possiede circa 7600 chilometri di coste naturali, cui si affiancano altri 700 chilometri di coste artificiali che sono, peraltro, in costante aumento a causa dei fenomeni di erosione e di alterazione della qualità ambientale dei litorali nonché all’innalzamento del livello del mare.
Sui litorali italiani insistono circa 21.500 concessioni di spiaggia che occupano, orientativamente, 4.000 chilometri di costa e comportano la presenza di strutture ogni 400 metri.
Il «final warning» sull’emergenza climatica
L’attualità del voto di fiducia in Francia e Spagna
In questi giorni le votazioni fiduciarie sono sotto gli occhi dei commentatori sia in Francia sia in Spagna, con esiti immediati analoghi, ma forse non necessariamente sul lungo periodo.
Sulla libertà di accesso di parlamentari a strutture pubbliche
La notizia è stata appena ripresa da qualche giornale. Due parlamentari, accompagnati da alcuni eletti locali, intenzionati a svolgere una ispezione all’Asl Na 1 (presidio intermedio di Napoli Est, quartiere Barra) sono stati interdetti nell’accesso e poco dopo identificati dalla Digos. Nell’esercizio delle loro funzioni non gli è stato, in breve, concesso di accedere a locali normalmente aperti al pubblico.
Emergenza climatica e «forza biofisica» dei precedenti giudiziali di condanna degli Stati
Com’è noto, l’emergenza climatica è una situazione di fatto catastrofale contraddistinta da tre elementi:
Giudizio Universale
“Giudizio Universale”, come noto, è il nome dato al contenzioso verso lo Stato italiano per chiedere l’abbattimento drastico e rapidissimo delle emissioni di gas serra, al fine di contrastare efficacemente gli impatti sul territorio nazionale dell’emergenza climatica in atto.
Contenziosi climatici e la doppia verità dell’Avvocatura dello Stato
L’Avvocatura dello Stato italiano si trova coinvolta in un’inedita esperienza di rappresentazione dell’interesse pubblico nelle controverse giudiziarie.
Se questo è regionalismo
In questo inizio del 2023, dopo ventidue anni dall’introduzione della previsione in Costituzione di un modello di regionalismo c.d. “differenziato”, il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle regioni a statuto ordinario.