di Alessandro Morelli
La decisione con cui la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato il principio per cui nessun credo religioso può legittimare il porto in luogo pubblico di armi o di oggetti atti a offendere (sent. n. 24084/2017), rigettando così il ricorso con il quale un indiano aveva impugnato la pronuncia che lo aveva condannato per essere stato fermato con un kirpan (il coltello sacro dei Sikh), portato alla cintura, è condivisibile nel dispositivo. Meno nella motivazione.