Il Governo francese è stato condannato dal Tribunale Amministrativo di Parigi per inadempimento climatico e risarcimento danni in corso, non avendo adottato misure idonee a ridurre effettivamente le emissioni di gas serra e contrastare riscaldamento globale e cambiamento climatico, in conformità con l‘Accordo di Parigi del 2015 e la Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici del 1992.
Magistrati in politica. Breve elogio delle apparenze
Nei tempi difficili che viviamo, segnati dalla pandemia e, si parva licet, dalla surreale crisi del governo italiano, c’è una questione che rischia di passare sempre più inosservata e sulla quale è invece necessario mantenere viva l’attenzione:
La crisi del governo Conte II: forme e tempistiche
La crisi di governo che ci apprestiamo a seguire presenta, almeno nelle prime fasi, alcune interessanti questioni.
Far votare o non far votare? Quando la somma è più tossica degli addendi
«L’uomo viene ucciso più dal cibo che dalla spada, ma le istituzioni sono uccise, più che dalle istituzioni, dal ridicolo». Il 29 aprile 2006 pronunciò queste parole, nell’aula di Palazzo Madama, il senatore a vita Francesco Cossiga:
A proposito di fondazione di partito, diritto privato e giudice penale
Il diritto privato ha offerto su di un piatto di argento alla politica strumenti apparentemente dignitosi per il perseguimento di scopi che spesso non lo sono.
Salute e istruzione, alla ricerca di un bilanciamento ragionevole
«Tutti i diritti fondamentali tutelati dalla Costituzione si trovano in rapporto di integrazione reciproca e non è possibile, pertanto, individuare uno di essi che abbia la prevalenza assoluta sugli altri…
Una crisi (in)spiegabile e la strada del voto anticipato
Alla fine, la crisi è arrivata. Dopo settimane di venti minacciosi, la burrasca si abbatte sul sistema istituzionale italiano e il sentimento generale si muove fra lo sgomento, il fastidio e la rassegnazione.
Democrazia in America?
Confesso: non avrei commentato i fatti degli Stati Uniti, se non avessi messo per iscritto già in anticipo ciò che penso, approfittando del fatto che questo sito non censura il pensiero sotto la discutibile forma del referaggio. Poiché è troppo facile esprimere delle considerazioni nella fase finale di una vicenda sconvolgente che sembrerebbe una salita sul carro dei vincitori, come faranno (e stanno facendo) in molti.
La Costituzione non ha colpe
L’emergenza sanitaria da Covid-19 ha messo a dura prova la Costituzione Repubblicana. In questi mesi, infatti, non sono mancati attacchi ad essa. E’ arrivato il momento di svelare la verità: la Costituzione si è rivelata uno strumento prezioso per affrontare la pandemia.
La pandemia, i DPCM e il giudice “untorello” (breve nota a Trib. Roma, sez. VI, ord. 16 dicembre 2020)
A leggere il provvedimento del Tribunale di Roma che qui si commenta, viene alla mente l’immagine gianniniana (tratta dal Discorso generale sulla giustizia amministrativa del 1963) del giudice ordinario come «untorello acculato in un vicolo» di fonte al potere dell’amministrazione nel post legge abolitrice del contenzioso del 1865.
Emergenza climatica e riforme costituzionali
di Michele Carducci
L’emergenza climatica identifica un fatto epocale e inedito nella storia della convivenza umana. Per averne contezza immediata, basterebbe ascoltare l’efficace sintesi offerta da Johan Rockström, uno degli scienziati più autorevoli sul tema, a capo della più importante rete mondiale di ricerca sui limiti di sostenibilità dell’azione umana sul pianeta (10 years to transform the future of humanity—or destabilize the Planet):
Ma quale è la Costituzione vigente? Sull’ennesima asimmetria tra (i siti internet di) Camera e Senato
Le asimmetrie tra Camera e Senato non rappresentano certo una novità. Chi segue le vicende politico-istituzionali sa bene che, purtroppo, Camera e Senato tendono assai spesso a seguire strade diverse…