di Salvatore Curreri
Ecco una rapida rassegna delle proposte di modifica dell’Italicum.
di Salvatore Curreri
Ecco una rapida rassegna delle proposte di modifica dell’Italicum.
Ecco il testo dell’accordo alla direzione del Pd sulle proposte di modifica della legge elettorale “Italicum”, che è stata approvata dal Parlamento dopo il voto di fiducia richiesto dal Governo.
L’Istituto Cattaneo ha già analizzato la partecipazione al voto referendario del 4 dicembre 2016. Ecco tutti i dati.
Sessanta a quaranta: la débacle del Sì è stata impressionante e, in queste proporzioni, davvero imprevista. Con le conseguenti dimissioni di Renzi. Seguiremo gli sviluppi sui vari fronti: Governo, legge elettorale, legge di bilancio, ecc. ecc. Intanto è illuminante l’analisi del voto dell’Istituto Cattaneo che già nel titolo dice tanto:
“Gli elettorati di Pd e Pdl si sfaldano, quello del M5s è sempre più compatto”.
di Giovanni Di Cosimo
Uno degli argomenti invocati contro il bicameralismo paritario è la lentezza dell’attuale sistema di produzione legislativa.
di Giovanni Di Cosimo
Calano un poco i decreti legge, aumentano tanto i decreti legislativi. L’abnorme mole dei provvedimenti attuativi di cui ben 200 sono eredità dei due governi precedenti quello Renzi.
di Giovanni Di Cosimo
I due assi principali della riforma, ovvero superamento del bicameralismo paritario e rimodulazione dei rapporti fra Stato e regioni, occupano uno spazio ben diverso nel convulso dibattito di questi giorni.
di Pietro Faraguna
Approssimandosi la data del 4 dicembre, il dibattito sulla riforma costituzionale impazza. Sarà forse una distorsione prospettica nella quale si incorre quando si è troppo vicini al proprio oggetto di studio e di lavoro, ma sembra che nessuno si occupi di altro.
L’Istituto Cattaneo ha compiuto una interessante analisi della partecipazione al voto nei referendum costituzionali.
La prina sezione civile del Tribunale di Milano ha respinto il reclamo d’urgenza presentato ieri dal presidente merito della Corte costituzionale, Valerio Onida.
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso contro la sentenza del Tar in merito al quesito referendario. Ecco il testo della decisione presa il primo dicembre dal presidente Anastasi.
Ecco sintetizzate le modifiche alla Costituzione proposte alla approvazione o al rifiuto dei cittadini con il referendum che si terrà il 4 dicembre prossimo.
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