Con l’ordinanza n. 15/2022, la Corte Costituzionale ha dichiarato inammissibile il ricorso di alcuni parlamentari sardi e siciliani, sprovvisti del green pass, diretto contro il decreto-legge 30 dicembre 2021 n. 229.
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L’estensione ai diciottenni del diritto di voto per il Senato. Cui prodest?
Con l’estensione ai diciottenni dell’elettorato attivo per Palazzo Madama, le basi elettorali di ambo i rami del Parlamento non sono mai state così vicine.
Il voto ai diciottenni per il Senato: un compromesso al ribasso
Con 178 voti favorevoli, 15 contrari e 30 astenuti, nella seduta di giovedì 8 luglio il Senato ha approvato in seconda deliberazione il disegno di legge costituzionale recante modifica all’articolo 58 della Costituzione (A.S. 1440-B), in tema di elettorato attivo per l’elezione del Senato della Repubblica, già licenziato dalla Camera dei deputati nella seduta del 9 giugno scorso.
Ma cosa significa “rinunciare alla candidatura” (e all’elezione)? Ma è davvero possibile farlo anche adesso?
di Giovanni Piccirilli *
Ci troviamo attualmente nel momento più delicato della campagna elettorale, quello nel quale la composizione dell’“offerta” è nota, e l’elettore deve orientarsi in vista della scelta da compiere il prossimo 4 marzo. Una parte non indifferente (e, anzi, forse addirittura determinante) dei votanti risulterebbe ancora indecisa e il nuovo sistema elettorale richiede un bilanciamento non necessariamente immediato tra scelta del candidato nel collegio uninominale e scelta della lista nella parte proporzionale, stante l’impossibilità di un voto “disgiunto”.
Lettera aperta di un suddito ai politici mutanti
di Roberto Bin
Sí, questo è uno sfogo, di un’irritazione profonda covata da tempo da uno che da sempre ha creduto nella centralità della politica. Il bersaglio di questo sfogo sono i politici che hanno cambiato la loro collocazione politica e persino la loro collocazione nel Governo.
Gli effetti distorsivi del premio di maggioranza
sul processo di revisione costituzionale
di Francesco Monceri *
L’esperienza recente consente di mettere in luce una problematica inedita che attiene alla fase sub-procedimentale che si può eventualmente innescare a seguito del mancato raggiungimento della maggioranza parlamentare dei 2/3 richiesta dall’art.138 della Costituzione per l’immediata entrata in vigore delle riforme costituzionali.