Abbiamo ricevuto e pubblichiamo tre commenti alla sentenza della Corte dei diritti dell’uomo sui diritti climatici: gli autori sono: Giacomo Palombino, Alberto Cohen, Luciana Cardelli
I contratti italiani di vendita d’armi a Israele sono nulli?
di Michele Carducci
Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite (OHCHR), competente a monitorare il rispetto dei diritti umani tra i paesi membri (Italia inclusa), ha approvato una serie di risoluzioni, riguardanti la guerra di Israele a Gaza.
Per una scuola “costituzionalmente orientata”: il caso Valditara vs Istituto di Pioltello
di Serena Buccino
Esistono linee guida da seguire per una “scuola costituzionalmente orientata”? La vicenda delle ultime settimane, imperniata sull’interlocuzione tra il Ministro dell’Istruzione e del merito e l’Istituto comprensivo del Comune di Pioltello (MI), richiede riflessioni a doppio binario, su un piano normativo prima che istituzionale.
Serve di più evitare il referendum costituzionale… o preservare l’elezione diretta delle Camere?
di Roberta Calvano
Come era inevitabile, il problema del possibile impatto del voto degli italiani all’estero nella riforma del “premierato” ha suscitato un vivo dibattito.
Il “premierato” è una bufala, e ha due corni
di Roberto Bin
Ormai tutto è chiaro e il gioco è scoperto. Presentando una proposta di revisione costituzionale che rasenta il ridicolo (come già ho sottolineato in un precedente commento), il Governo non ha l’obiettivo di modificare davvero la Costituzione, ma semplicemente di mostrare la propria efficienza e di mantenere gli impegni assunti con il programma elettorale. In vista del referendum.
L’intolleranza non è di casa nella Costituzione e tantomeno all’Università: note sul caso Molinari
di Alberto Randazzo
La contestazione, da parte di un gruppo di studenti, che ha impedito a Molinari di partecipare ad un dibattito che, insieme al Rettore Lorito, si sarebbe dovuto tenere all’Università Federico II di Napoli sul “Ruolo della cultura nel contesto di un Mediterraneo conteso”, richiede una riflessione. È questo solo un ulteriore episodio di intolleranza che si verifica nel nostro Paese.
L’autonomia differenziata: un’analisi del ddl Calderoli
di Camilla Buzzacchi
Pubblichiamo il testo dell’Audizione del 4 marzo 2024 alla I Commissione Affari costituzionali della Camera dei Deputati, in relazione al disegno di legge C. 1665 Governo, approvato dal Senato (c.d. ” ddl Calderoli”), “Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione”, ringraziando l’A. di avercelo proposto.
Voto degli studenti fuori sede. Poche luci e molte ombre nell’emendamento approvato in Commissione
di Federico Barbarossa
Il 22 febbraio 2024 la Commissione Affari costituzionali del Senato ha approvato, all’unanimità, una «disciplina sperimentale» per l’accesso al diritto di voto da parte degli studenti fuori sede in occasione delle prossime elezioni dei membri del Parlamento spettanti all’Italia per l’anno 2024.
La materialità dei diritti sul banco del Jobs Act
di Andrea Guazzarotti*
1. Forfettizzare la dignità del lavoro. Due mensilità dell’ultima retribuzione per ogni anno di servizio: a parte i casi più gravi (e più rari), questo vale(va) la dignità del lavoratore ingiustamente violata da un licenziamento illegittimo secondo il Jobs Act del governo Renzi (d.lgs. n. 23 del 2015). Ancora meno vale nelle piccole imprese: precisamente la metà (e comunque non oltre le sei mensilità: art. 9.1, d.lgs. n. 23 del 2015). Ma la dignità, come tutti i diritti dei lavoratori, è double face: per alcuni è un valore intrinseco alla persona, per altri rientra tra i costi d’impresa.
Le dimissioni del Governo battuto su una questione di fiducia: valutazione politica o obbligo giuridico?
di Salvatore Curreri
Uno degli emendamenti presentati dal Governo al testo di riforma costituzionale sul c.d. premierato prevede – almeno mentre scriviamo – che il Presidente del Consiglio direttamente eletto, per difendersi da colpi di mano della sua maggioranza, in caso di dimissioni volontarie possa entro sette giorni proporre ed ottenere dal Presidente della Repubblica lo scioglimento delle Camere (automatico invece in caso di approvazione di mozione di sfiducia).
I rischi dell’autonomia differenziata
di Ivo Rossi e Alberto Zanardi
Il processo di attuazione dell’autonomia differenziata è arrivato a un giro di boa: martedì scorso (23 gennaio) il Senato ha approvato in prima lettura il disegno di legge Calderoli che ha l’obiettivo di regolare le modalità di attribuzione e di finanziamento delle funzioni pubbliche aggiuntive richieste dalle singole Regioni a statuto ordinario, secondo quanto previsto dall’art. 116, terzo comma della Costituzione
Cybersicurezza e vulnerabilità della pubblica amministrazione e degli organi costituzionali
di Simone Pitto
Il recente attacco informatico ai data center di Westpole S.p.A. dell’8 dicembre 2023 ha risollevato l’attenzione sul problema della vulnerabilità cibernetica degli organi costituzionali e delle amministrazioni pubbliche italiane.