Aveva ragione Sartori: la forma di governo presidenziale statunitense ha finora funzionato non grazie ma nonostante la sua Costituzione.
Brevi considerazioni sul potere di esternazione dei giudici costituzionali
di Salvatore Curreri
Si sono conclusi ieri i quattro giorni di audizione di Amy Coney Barrett, designata dal Presidente Trump come nuovo giudice della Corte Suprema, dinanzi al Senato per ottenerne il previsto previo assenso.
Il Parlamento in seduta comune come terza camera politica: prospettive e difficoltà
Per quanto evidente, a tutti è sfuggito un effetto della recente riduzione del numero dei parlamentari e cioè che il Parlamento in seduta comune, in futuro composto da 600 parlamentari elettivi anziché 945, potrà molto più facilmente riunirsi nell’Aula della Camera.
Il collegio uninominale come “terza via” tra liste bloccate e voto di preferenza
- di Salvatore Curreri
Una delle questioni che il (perenne) dibattito sulla futura legge elettorale dovrà affrontare riguarda le modalità di scelta dei parlamentari da eleggere. L’acceso dibattito appena avviato – con l’appello firmato da dieci costituzionalisti contro le liste bloccate al quale ha fatto subito quasi da ideale contraltare un articolo sulle sconcezze delle preferenze – dimostra…
Una (inutile?) noterella sul terzo mandato del Presidente della Regione Veneto Zaia
Pochi se lo sono chiesti, ma come mai Zaia è stato rieletto per la terza volta Presidente della Regione Veneto? Domanda non oziosa, dato che tra i principi fondamentali cui le regioni devono attenersi nel disciplinare i casi di ineleggibilità alla carica di Presidente della Regione vi è…
La partecipazione a distanza ai lavori parlamentari: il caso del consigliere regionale Melio.
L’elezione di Iacopo Melio al Consiglio regionale toscano pone in termini particolarmente esigenti – trattandosi del candidato in assoluto più votato con 11.233 preferenze – il tema dell’esercizio del mandato per chi, come lui, a causa di una grave malattia genetica (sindrome di Escobar), non potrà per precauzione partecipare ai lavori consiliari finché non sarà scoperto un vaccino contro il Covid-19.
Le riforme costituzionali del Senato conseguenti all’esito referendario: buscar el levante por el poniente?
La netta approvazione referendaria della riforma costituzionale sulla riduzione del numero dei parlamentari pone il tema dell’approvazione di quelle che nella campagna referendaria sono state definite “integrazioni” (dai sostenitori del SI) o “correzioni” (da quelli del NO) costituzionali.
Una nuova componente politica etero-costituita: il caso di Popolo Protagonista-Alternativa Popolare
Lo scorso 6 maggio è stata autorizzata, in seno al gruppo Misto della Camera dei deputati, la costituzione della componente politica denominata Popolo Protagonista-Alternativa Popolare, cui hanno aderito i deputati Gianluca Rospi, Michele Nitti e Antonio Zennaro.
Corte costituzionale e uso “partitico” delle prerogative costituzionali
C’è un filo rosso che lega, sotto il profilo costituzionale, due fra le principali notizie riportate dai quotidiani oggi.
Voto a distanza in Parlamento: i precedenti non lo impediscono affatto
La decisione del Presidente Fico, su consiglio a quanto pare dei funzionari della Camera, di non ammettere – almeno per il momento – forme di partecipazione a distanza dei deputati ai lavori parlamentari si fonda, tra l’altro su un precedente.
L’attività parlamentare ai tempi del Covid-19: fiat iustitia et pereat mundus?
Sta sollevando numerose polemiche le determinazioni assunte dalla Conferenza dei capigruppo, su proposta del Presidente della Camera, in ordine alle modalità di svolgimento della seduta pomeridiana odierna della Camera dei deputati, in cui, per far fronte agli eventi eccezionali correlati all’attuale emergenza sanitaria, dovrà essere approvato il ricorso al maggior indebitamento a maggioranza assoluta, come previsto dall’articolo 81, comma 2, Cost.
Gli effetti della riduzione dei parlamentari. Del fare riforme senza badare alle conseguenze.
Inutilmente si cercherebbe nella discussione sviluppatasi sulla riduzione del numero dei parlamentari un approfondimento degli effetti che tale riforma avrebbe sull’organizzazione e sul funzionamento delle camere.